Oltre tremila nuovi migranti da collocare nel territorio provinciale di Roma. Questo è quanto riferisce il consigliere regionale di Fratellì d’Italia Fabrizio Santori nel giorno in cui è uscita la notizia di un possibile nuovo Cara a Nettuno, in zona Verdiana, che dovrebbe ospitare 50 richiedenti asilo.
“Il business dell’accoglienza non si placa e continua a sprecare risorse dei cittadini – dice Santori – E’ stato pubblicato poco fa sul sito della Prefettura un ulteriore bando per l’accoglienza di altri 3253 migranti da dislocare sul territorio della provincia di Roma per un importo pari a euro 31.310.125,00 iva esclusa. Questa gara si aggiunge a quella europea da oltre 100milioni di euro per l’anno 2017 di altri 8000 migranti, confezionando un altro pacco regalo a favore di quanti speculano sull’immigrazione selvaggia. Sono numeri da capogiro quelli che investono l’Italia sul fronte degli sbarchi, con il Lazio ad essere la seconda regione d’Italia per numero di immigrati accolti. A farne le spese, ovviamente, è l’intero tessuto urbano e sociale. I cittadini, infatti, vedono spuntare come funghi centri di accoglienza che poi si gonfiano a dismisura, generando spesso problemi di coabitazione con gli ospiti delle tendopoli. L’area metropolitana di Roma intanto è una polveriera che rischia di esplodere da un momento all’altro. Eppure chi dovrebbe tutelare i cittadini sembra più interessato a incoraggiare i flussi migratori accogliendo a dismisura i migranti, e offrendo loro vitto e alloggio pagati con le tasse degli italiani. Chiediamo al premier Gentiloni e al ministro dell’Interno Minniti di bloccare questo assurdo meccanismo, il nostro territorio è saturo e non può più sostenere un’immigrazione sconsiderata dietro alla quale il più delle volte si cela il guadagno di associazioni che operano con i migranti lucrando e alimentando la situazione di emergenza che si è venuta a creare”.
Il bando della Prefettura che riguarda l’arrivo di nuovi migranti da ospitare nella provincia di Roma e scaricabili QUI