Si terrà domani mattina alle 9,30 al Forte Sangallo a Nettuno un convegno sul futuro e le prospettive della Polizia locale. L’iniziativa voluta dal Comandante del corpo del Comune del Tridente Antonio Arancio vedrà protagonisti i delegati dei corpi di tutta la Regione Lazio.
“Questa riunione – spiega il Comandante Arancio – è stata organizzata con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione giuridica della Polizia locale in previsione dei cambiamenti sociologici e culturali della società contemporanea per poter proporre al Governo un’integrazione o modifica della legge 65 dell’86 al fine di poter istituire, una volta per tutte, un principio di autonomia operativa e funzionale dei Corpi di Polizia locale calandoli in un’organizzazione europeista che possa vedere investita, nell’accezione di forza di polizia anche l’organizzazione del Corpo nazionale di Polizia locale, con proprie strutture gerarchiche che possano far fronte all’egemonia partitica e politica, che a volte crea gravi difficoltà nell’assunzione del proprio dovere di appartenenza al Corpo. La legge Madia – spiega il Comandante Arancio – è un chiaro esempio. Se non modificata in previsione di tale autonomia, come sottolineato dal Consiglio di Stato, determinerà distruzione totale dei Corpi di Polizia locale, tenendo anche contro della funzione di cui all’articolo 5 della legge 65 dell’86”. Domani è previsto un ampio confronto sul tema per tentare di produrre un documento che possa essere vagliato dal Ministro.
