In seguito alla visita in Vaticano da parte del Rettore del Santuario di Nostra Signora delle Grazie di Nettuno, padre Antonio Coppola, non si è fatta attendere la risposta del Papa. Papa Francesco, con immensa gioia della comunità passionista, ha inviato una lettera di ringraziamento per le pubblicazioni e la preziosa reliquia di S. Maria Goretti, consegnategli nel corso dell’ incontro del 13 dicembre scorso, dal Rettore accompagnato dal vescovo di Albano, mons. Marcello Semeraro. Nel testo inviato a padre Coppola, il Santo Padre confida di ripensare spesso alle ultime parole di Marietta: “Lo perdono e lo voglio con me in Paradiso”.
Tali parole, frutto della “sua esistenza semplice e povera, che si è fatta carico delle debolezze e delle difficoltà di ogni fratello per guadagnarne la redenzione”, prosegue il Papa, l’hanno “fatta Santa e grande Santa”. Una vera testimone della misericordia. “La misericordia è l’essenziale e ci porta al cuore del Vangelo”, ha sottolineato il Papa.
Una lettera, inviata direttamente dalla segreteria privata, che esprime la sincera devozione del Pontefice nei riguardi di Marietta e il beneficio spirituale che trae dalla sua reliquia: “Avere vicino il costante ricordo di Santa Maria Goretti” scrive il Papa “mi fa tanto bene!”
“Speriamo allora vivamente che – dichiarano i padri passionisti – il positivo incontro tra il Rettore ed il Pontefice e adesso questa lettera, costituiscano un’accelerazione affinchè davvero Papa Francesco possa esprimere anche attraverso un atto pubblico di culto la sua devozione a S.Maria Goretti visitando il Santuario di Nettuno in cui riposano le sue spoglie”.