Oltre cento i ragazzi che lo scorso 30 ottobre hanno preso parte alla seconda edizione della Caccia ai Tesori di Anzio organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Agesci. Alle 9.30, letto il primo indizio, le 18 squadre sono partite e, fino alle 13, hanno dato vita ad un gioioso e allegro andirivieni lungo le strade della nostra città a suon di cruciverba, rebus, indovinelli ed altri giochi enigmistici, per identificare i vari siti di Anzio, più o meno noti (Piazza Cesare Battisti, Ristorante Turcotto, il Cisternone, il Teatro Romano, Fonte dello Speziale, Stabilimento Tirrena e targa commemorativa di Garibaldi al porto),dove erano stati allestiti punti di controllo e transito.
Al termine della manifestazione, nel cortile della Parrocchia dei Santi Pio e Antonio, si è tenuto un breve rinfresco con la premiazione delle squadre classificatesi ai primi tre posti. Ad ognuno dei componenti le squadre vincitrici, la Pro Loco ha donato una medaglia ricordo. Il ricavato delle iscrizioni è stato devoluto in beneficenza.
“Un sentito ringraziamento – fanno sapere dalla Pro Loco Città di Anzio – a sponsor e Autorità che hanno reso possibile il successo della manifestazione: Amministrazione Comunale, Comando Polizia Municipale, Anzio Salumi, Ranucci Bevande, Bar Imbarcadero, Bar Dei Graziosi, Tipografia Marina, Fratelli Del Gatto ed Elso Biancone, vice Presidente della Pro Loco. Il ricavato sarà devoluto al Comitato Lotta contro il Cancro Anzio – Nettuno su espresso desiderio dei genitori del caro Giovanni Napoletano a cui è intitolato l’evento”.