Lo scorso anno era stata inaugurata, presso la riserva naturale di Tor Caldara, l’aula didattica destinata al progetto “La scuola nel bosco dei conigli”. L’altro ieri i bambini si sono ritrovati a vedere i frutti di un progetto che sta vivendo un nuovo ed entusiasmante inizio. I protagonisti dell’iniziativa, come sempre, sono i bambini del IV Istituto comprensivo di Anzio, ai quali tramite questa iniziativa, è permesso di imparare e giocare nella bellissima riserva di Tor Caldara da quest’anno anche con il sostegno di insegnati qualificati nel settore Ambiente e provenienti dall’estero. All’inaugurazione erano presenti i bambini, i genitori, l’Assessore alla Pubblica istruzione Laura Nolfi, e il corpo insegnante della scuola che con passione cerca di insegnare ai bimbi l’evoluzione del mondo naturale.
Il progetto, ispirato dalle scuole del Nord Europa, avrà una durata triennale (ma si spera di prolungare l’idea) e il IV istituto comprensivo di Anzio è la prima scuola statale nel Lazio a partecipare a tale programma.
Molti i partner che hanno partecipato: WWF, Legambiente, associazione Buccia di Mela, associazione A Ruota Libera, Rugby Anzio. Inoltre importante è anche la partecipazione europea, Lunaria che è un’associazione senza fini di lucro che svolge attività di ricerca, formazione e comunicazione sui temi dell’economia solidale e del terzo settore, delle migrazioni e della globalizzazione e promuove iniziative di volontariato internazionale, invierà da ottobre dodici volontari per partecipare al progetto, oltre a ciò anche lo SVE (Servizio Volontario Europeo), il quale consiste in un programma di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Erasmus+ e ha l’obiettivo di migliorare le competenze dei giovani. Inizia insomma un altro anno ricco di avventure e insegnamenti all’aria aperta che sono una ricchezza importantissima per i bambini che di imparare a conoscere e amare la natura hanno davvero bisogno.