E’ stata una serata tranquilla quella della vigilia di Ferragosto per quello che riguarda la questione sicurezza sia ad Anzio che a Nettuno. Mentre il comune del Tridente, quanto a presenze ha patito l’assenza di una programmazione in piazza e, soprattutto la decisione di non finanziare i fuochi d’artificio, già dalle 23 ad Anzio era praticamente impossibile parcheggiare e camminare vista la folla che si era riversata nella città di Nerone. Il traffico iniziata dalla Divina provvidenza e, a fuochi iniziati, molti assurdi cafoni si sono fermati agli angoli delle strade ma anche sulla centralissima via Gramsci, persino in prossimità della rotonda, creando non pochi disagi a chi era in auto, per guardare i fuochi anche in macchina. Residenti e turisti, per godersi lo spettacolo, hanno letteralmente abbandonato le auto ovunque capitava e solo la fortuna ha voluto che non fossero necessari interventi di controllo, perché molte vie erano ostruite dalle auto in sosta (via di Villa Adele ad esempio, ma anche tutta la Riviera Zanardelli, mentre sua via Fanciulla d’Anzio le auto erano su tutta la strada parcheggiate in maniera incredibile). A fronte dei soliti incivili, di cui sembra impossibile riuscire a liberarsi, c’è stato uno spettacolo pirotecnico come sempre suggestivo, in una notte limpida e luminosa grazie ad una luna splendida che ha persino migliorato gli effetti dei fuochi, applauditissimi da tutti. Meno entusiasmo per lo spettacolo di piazza, che ha comunque reso la serata davvero riuscita almeno in termini di presenze, perché farsi due passi in centro era davvero un’impresa.