Una manifestazione di gioia, musica, colori ed educazione quella che si è tenuta questo pomeriggio a piazza Colonna, nel cuore del Borgo Medievale di Nettuno. Ad animare la piazza le scuole di Nettuno che in una sorta di saggio di fine anno complessivo hanno dato vita ad uno spettacolo davvero notevole. Accompagnati dalla Banda Castellani gli studenti, dai bimbi della primaria ai ragazzi delle Medie si sono alternati con canzoni, balli, scenette in costume e non intrattengo i tantissimi genitori e non solo attirati da un evento che sarebbe davvero un peccato non ripetere. Ed è stato davvero bello vedere ragazzini di tutte le provenienze fondersi insieme in un progetto educativo comune in cui sono stati toccati, recitando e con leggerezza, temi davvero importanti, come il bullismo, la discriminazione, la paura e l’aggressione nei confronti del “diverso”. La scuola continua, e oggi lo ha fatto in piazza, sotto gli occhi di tutti, ad insegnare l’integrazione, l’accoglienza, l’educazione, il valore della cultura e dello studio, in una società che non sempre sembra recepire questi messaggi in profondità. Lo ha fatto citando Ghandi, citando la piccola Malala e ricordando a tutti che l’educazione e lo studio sono un diritto ma anche un dovere e che in tante parti del mondo andare a scuola è ancora un privilegio per pochi e la discriminazione è, purtroppo, la norma. Un invito a riflettere dunque, divertendosi.