Home Attualità Anzio – Stop alle visite dell’Ospedale militare, interrogazione al Ministero

Anzio – Stop alle visite dell’Ospedale militare, interrogazione al Ministero

E’ stata inviata dall’onorevole Federico Fauttilli un’interrogazione a risposta scritta indirizzata la ministero della Difesa per quanto riguarda il Dipartimento di Lungodegenza di Anzio (il cosiddetto Ospedale Militare). La struttura, di apparenza ala Policlinico Militare “Celio”, è stato interessato da un provvedimento che ha “sospeso tutte le visite e tutti gli accertamenti diagnostici e di laboratorio verso l’utenza esterno, riducendo l’attività al solo personale in servizio, dietro richiesta da parte del Dirigente del Servizio Sanitario dell’Ente in cui il richiedente presta servizio”, come si legge nell’interrogazione di Fauttilli.

“Questa decisione – si legge ancora nell’interrogazione –  ha causato un evidente calo dell’attività lavorativa del Dipartimento, ma anche una pesante perdita dal punto di vista degli introiti derivanti dal pagamento dei ticket da parte di chi usufruiva dei suddetti servizi, contravvenendo, tra l’altro, a giudizio dell’interrogante, a quanto disposto al riguardo dal citato Decreto Ministeriale del 28 ottobre. Inoltre – prosegue –  si osserva che su disposizione dell’ufficio Reparto Generale Programmazione Finanziaria (RPGF) dello Stato Maggiore dell’Esercito del 30 ottobre 2015, tutti i ricoveri nel Dipartimento devono essere autorizzati dallo stesso Stato Maggiore dell’Esercito. A decorrere dalla ricordata data del 30 ottobre – si legge ancora – non risultano essere pervenute autorizzazioni per nuovi ricoveri, nonostante siano ben nove le richieste presentate e aventi i requisiti per essere accolte, e vi siano posti disponibili. Se il Ministro – conclude –  interrogato sia a conoscenza di quanto su esposto, e quali iniziative di sua competenza intenda intraprendere per risanare una situazione che appare incomprensibile e che crea forte disagio tra l’utenza”.