Una mattinata di intense emozioni quella di ieri per 120 bambini dell’Istituto comprensivo di Cave in visita al Porto di Anzio. I bimbi, coinvolti nel progetto “Prima vela” hanno visto da vicino il mare ed hanno potuto toccare con mano alcune cose che stanno studiando da due anni grazie ad un’iniziativa della Lega navale Italiana sezione di Nettuno. I ragazzi, tutti di quinta elementare, hanno iniziato lo scorso anno a studiare il mare con l’iniziativa Meteogiocando, per avvicinarli a capire come funziona la meteorologia in mare. Quest’anno si è parlato di imbarcazioni, in particolare a vela. “L’obiettivo – ci racconta il Presidente della Lega navale di Nettuno Fabio Sarti – era ed è quello di avvicinare anche i bimbi che non vivono sulla costa al mondo del mare. Abbiamo iniziato con la teoria in classe, illustrando i lavori legati al mare e alla vela, abbiamo parlato anche di motori e propulsione a vela, ieri li abbiamo portati a vedere cosa avevano studiato”. La mattinata è iniziata sul Molo innocenziano, dove i bimbi si sono confrontati con il Comandante della Capitaneria di Porto Alessandro Cingolani, che ha anticipato, per i piccoli ospiti alcune delle iniziative organizzate per la “Giornata della sicurezza in mare”, prevista tra 10 giorni. Il Comandante ha spiegato l’importanza di uscire in mare con un tempo adeguato, solo dopo aver controllato il perfetto funzionamento dell’imbarcazione, ha illustrato le regole che è importante seguire, dalla presenza dei giubbotti di salvataggio, alla strumentazione fino ai segnali di pericolo e alle richieste di aiuto.
Quindi i bambini hanno potuto assistere ad un’asta del pesce, uno dei momenti più divertenti della mattinata e dei più graditi ai bimbi che di solito non hanno accesso al molo e a queste iniziative. Quindi, sempre sul molo, sono stati divisi in gruppi e hanno assistito alla simulazione, sempre con l’aiuto del personale della Capitaneria di porto, ad un’esercitazione di salvataggio, con l’apertura in mare di una zattera di salvataggio. A turno sono poi saliti su una barca a vela, messa a disposizione dalla Lega navale di Anzio, dove hanno visto mettere in pratica gli insegnamenti teorici che gli sono stati impartiti durante l’anno. Infine tutti quanti si sono diretti al Faro di Anzio. “Ci sono voluti tanti permessi per farli entrare – ci dice ancora Sarti – ma ce l’abbiamo fatta e ne è valsa davvero la pena. Il Faro è bellissimo e i bambini sono rimasti incantati”. Fabio Sarti infine, ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che si sono impegnati affinché la giornata di ieri fosse il successo che si è dimostrata. “Ringrazio la Capo d’Anzio – ha detto – che ci ha messo disposizione gli spazi e ha intrattenuto i bambini, la Capitaneria di Porto, che ha mostrato ai bimbi le regole della sicurezza, la Lega navale di Anzio, che ha messo a disposizione l’imbarcazione su cui i bimbi sono potuti salire per capire come funziona, e infine due ditte che ci hanno fornito il materiale per le lezioni, il Nautiland di Lavinio e la Sail Word del Porto di Nettuno”. L’iniziativa è stata davvero apprezzata dai piccoli studenti e non è detto che nei prossimi anni non si possano coinvolgere anche le scuole di Anzio e Nettuno.