Il progetto, ispirato dalle scuole del Nord Europa, avrà una durata triennale e il IV istituto comprensivo di Anzio è la prima scuola statale nel Lazio a partecipare a tale programma.
Molti i partner che hanno partecipato: WWF, Legambiente, associazione Buccia di Mela, associazione A Ruota Libera, Rugby Anzio. Inoltre importante è anche la partecipazione europea, Lunaria che è un’associazione senza fini di lucro che svolge attività di ricerca, formazione e comunicazione sui temi dell’economia solidale e del terzo settore, delle migrazioni e della globalizzazione e promuove iniziative di volontariato internazionale, invierà da ottobre dodici volontari per partecipare al progetto, oltre a ciò anche lo SVE (Servizio Volontario Europeo), il quale consiste in un programma di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Erasmus+ e ha l’obiettivo di migliorare le competenze dei giovani, collaborerà attivamente da ottobre.
“Sono emozionato come amministratore e come nonno – ha detto nel suo intervento l’assessore Placidi – non c’è futuro senza ambiente e non c’è ambiente senza scuola”. “La collaborazione tra la scuola, il comune e le famiglie – ha aggiunto l’assessore Nolfi – è alla base di tutto”. Dopo il taglio del nastro l’inaugurazione si è conclusa con un’abbondante buffet. (di Federico Arancio)