Dopo il banchetto di Fare Verde ad Anzio il 2 Aprile, l’associazione ha incontrato sabato 9 aprile i cittadini nettunesi in via Giacomo Matteotti. Tema centrale è stato il referendum sulle trivellazioni del 17 aprile, per cui l’associazione è promotrice del “Si”. L’associazione poi fa sapere che sabato 16, dalle 9.30 di mattina, sarà impegnata nella pulizia della spiaggia di Tor Caldara, uno dei più bei scorci paesaggistici della nostra costa lasciata in mano al degrado e all’accumularsi di rifiuti che deturpano un bellissimo paesaggio naturale. Dopo il “Mare d’Inverno” dello scorso gennaio, in cui furono pulite le “Grotte di Nerone”, gli attivisti ora si impegneranno ad intervenire in una zona un po’ più decentrata che non per questo deve essere trascurata.
Luca Zomparelli, Resp. Fare del nucleo Anzio-Nettuno, invita quindi la popolazione a partecipare ai due eventi: “bisogna aprire una breccia tra i cittadini per capire che le nostre coste sono sommerse dall’immondizia, una questione di inciviltà e di danni permanenti all’ambiente. Come bisogna affrontare la questione dei depuratori, i quali soffrono una sovraccarico estivo immenso, tanto da creare troppi danni ai nostri mari e a chi ne usufruisce, quindi tutti”.