E’ stata inviata al Direttore generale della Asl Roma h di Albano, senza ricevere alcuna risposta, la email di una dei 300 infermieri precari che lavorano per l’Azienda sanitaria locale in tutta la Provincia di Roma, molti dei quali lavorano presso le strutture di Anzio e Nettuno. “Le invio questa mail – si legge nella missiva – per chiedere informazioni in merito alla stipula dei nuovi contratti scaduti il 31 dicembre del 2015 e di cui, ad oggi, nonostante i continui tentativi di poter avere notizie dall’ufficio preposto alle stipule, non si ha traccia. Le parlo anche a nome dei miei colleghi precari con cui abbiamo discusso delle tante criticità subite a causa di questi ritardi. Tale situazione di “non conformità” alle fonti di natura normativa e negoziale – si legge ancora – è causa di disagio tra il personale precario che, non avendo a disposizione la copia cartacea del nuovo contratto né della data di assunzione e cessazione del rapporto di lavoro in busta paga, non può produrre ad esempio, richieste di finanziamenti, prestiti e mutui”. La Asl, contattata tramite mail anche dalla nostra testata, al momento non ha fornito chiarimenti sulla vicenda.