Qualcosa si muove per il porto di Anzio. Nei giorni scorsi si è insediato il nuovo Presidente della Capo d’Anzio Spa Alessio Ciro Mauro che, come primo atto, ha annullato i compensi degli amministratori. Il Sindaco Luciano Bruschini, gli ha fatto trovare sul tavolo un provvedimento atteso da mesi (per cui l’ex Presidente si è battuto senza ottenere risposte): le ordinanza dissgombero delle aree di ormeggio occupate “sine titolo” da tre Cooperative che hanno perso tutti i ricorsi possibili promossi presso l’Autorità giudiziaria. In breve quindi (gli ormeggiatori hanno 30 giorni per lasciare l’area) l’area demaniale dovrebbe tornare in possesso della Spa deputata alla realizzazione del progetto del Porto, che vanta l’approvazione dell’inversione del cronoprogramma. Il primo step è legato a rendere produttiva la Capo d’Anzio, i cui bilanci sono in rosso (ancora da saldare le spettanze all’ex Presidente dimissionario Luigi D’Arpino). Resta da vedere in che modo la Spa intenda mettere a frutto le aree in concessione. Il provvedimento di sgombero, lo ricordiamo, è stato firmato dal sindaco dopo due solleciti da parte della Regione Lazio che, nell’ultima lettera inviata al Comune ha fatto presente il fatto che ulteriori lungaggini avrebbero comportato l’applicazione dei poteri sostitutivi, e quindi il Commissariamento sulla realizzazione dell’opera.