Home Attualità Anzio – Differenziata allo sbando, la rabbia dei commercianti

Anzio – Differenziata allo sbando, la rabbia dei commercianti

IMG_6017La raccolta differenziata ad Anzio è allo sbando. Lo denunciano una serie di cittadini e commercianti che segnalano disservizi a ripetizione sul sistema di raccolta dell’immondizia a fronte di tariffe elevatissime. “Sono tre giorni che non passano a raccogliere nulla nella zona di Lavinio – ci racconta un commerciante – non hanno preso la carta e neanche l’umido. Questo vuol dire che ad oggi io ho i secchi pieni, ho davanti a me il fine settimana in cui di solito si lavora di più e prima di lunedì non si farà vivo nessuno. Ho chiamato tutti i numeri che aveva  disposizione per chiedere chiarimenti ma non mi ha risposto nessuno, né dal Comune né, tanto meno, dalla società di raccolta. Questa situazione sta diventando impossibile – conclude esasperato – qui paghiamo tasse altissime per la raccolta rifiuti e non funziona nulla. I disservizi vanno avanti da questa estate e non si risolve nulla”. E non si tratta dell’unica testimonianza sulla situazione. “Io sono a Lavinio – racconta un altro commerciante – non ritirano la carta non so neanche da quanto tempo – abbiamo i secchioni pieni da settimane e non si vede nessuno neanche dietro sollecito”. La questione della carta era stat sollevata anche durante l’estate con i commercianti, soprattutto di Lavinio, costretti ad opere di ingegneria nell’accantonamento dei cartoni, per evitare che la città sembrasse una vera discarica. Non va meglio ai cittadini. “Nella mia via non passano praticamente miei – spiega un residente sempre in zona Lavinio – ogni tre giorni siamo costretti a chiamare e sollecitare il passaggio. Quando chiamiamo di solito ci dicono di lasciare fuori i rifiuti anche se non è il giorno previsto, con il risultato che li ritirano e che la via è piena di secchi”.