Sono almeno tre i dipendenti dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno che nella giornata di ieri si sono visti recapitare una lettera di licenziamento. Si tratta di un medico e due infermieri che, secondo indiscrezioni, sarebbero stati sorpresi a lavorare in un posto diverso durante l’orario di lavoro previsto dalla struttura sanitaria pubblica. Resta ora da capire se i tre presenteranno ricorso per essere reintegrati oppure no. I licenziamenti sembrano essere legati alle riforme sui contratti di lavoro e sulla fedeltà alla Pubblica Amministrazioni introdotte dal governo Renzi.