Una serata affollata, probabilmente oltre le aspettative, quella del Capodanno in piazza di Nettuno, dove ad intrattenere i presenti (almeno un migliaio) sono saliti sul palco allestito sotto il palazzo comunale prima i Carta Bianca e poi i Sequestrattori infine dei gruppi musicali, tutti molto apprezzati. Tutti simpaticissimi e qualche risata di fine anno davvero non guasta in un periodo in cui i tanti botti hanno richiamato alla mente, tra il serio il faceto, possibili attentati. Sta di fatto che, a fronte della scelta dei due comuni di non approntare alcuno spettacolo pirotecnico, i cittadini si sono organizzati da soli e pare davvero che abbiano investito. Sul lungomare Matteotti, davanti al Ristorante cinese Ping una vera batteria di fuoco era pronta da 20 minuti prima della mezzanotte e lo stesso vale per i cittadini che si sono organizzati dietro al Santuario, al borgo e in piazza. Fuochi artificiali di un certo rilievo sono esplosi ed hanno fatto illuminare il cielo cittadino per oltre 10 minuti, ma non sono mancate in giro anche le tradizionali e sempre belle stelline, fumogeni, stelle cadenti e tanti, forse troppi “botti” che a più riprese e fino alle 2 circa, si sono sentiti fragorosi nella zona del centro. Alla mezzanotte in molti hanno fatto partire delle scenografiche lanterne e in piazza chi era sotto al palco ha lasciato andare dei palloncini. Poi brindisi e baci per tutti. E benvenuto 2016.