La Regione Lazio ha stanziato i fondi per contrastare le ludopatie e anche il Comune di Nettuno attiva il servizio con la creazione di un punto di ascolto, prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico. L’incarico è stato affidato a Barbara Annunziata. Lo sportello è un’iniziativa del distretto RmH 6 di Anzio e Nettuno. La questione è legata ad un incidenza sempre maggiore di casi patologici per le lotterie, sale slot, scommesse e acquisto compulsavo di gratta e vinci. Quindi da una parte si assiste al proliferare di un’offerta indiscriminata e non controllata di sale gioco, dall’altra lo Stato corre ai ripari, fornendo insieme al problema anche la cura.