“Mancano 10 giorni al momento in cui ci troveremo coralmente uniti nell’appello per la salvezza del pianeta dall’effetto serra impegnati in due eventi mirati ad Anzio e a Parigi”. Lo scrivono in una nota stampa gli organizzatori di un convegno organizzato a Villa Sarsina, dominante l’antico e glorioso porto volsco. Si tratterà delle variazioni climatiche e degli effetti devastanti sul mare. Per questo, in occasione della Conferenza “Presente e futuro del mare Mediterraneo”, in programma il 30 novembre ad Anzio – Villa Sarsina, con il supporto del Centro Studi, Documentazione e Ricerche “Altis” del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, Associazione Benemerita riconosciuta dal CONI, autore il Presidente, Ruggero Alcanterini, in collaborazione con il Centro Studi ISMA, l’Accademia Kronos, L’Eco del Litorale, con il Patrocinio del Comune di Anzio, si è ritenuto di proporre una Mostra di grafica del XIX Secolo, che dia testimonianza della contestualità della evoluzione tecnica e della pratica sportiva della vela, in corrispondenza della decadenza della stessa nell’utilizzo commerciale e bellico a vantaggio del vapore. L’idea è quella di proporre immagini di un cinquantennio cruciale tra il 1840 e il 1890 in cui comignoli, ruote a pale ed eliche si fondono e si confondono con le vele e il fumo miscelato dal vento, ci sembra esemplificativa del paradosso della scienza e della tecnica a scapito delle tradizioni e della qualità dell’ambiente, ma comunque a vantaggio della fruizione delle stesse da parte dell’uomo.