E’ stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra l’associazione Aide Nettuno e l’ospedale Riuniti di Anzio per il primo soccorso delle donne vittime di violenza.
L’Aide Nettuno informa i cittadini del litorale romano dell’inizio della collaborazione con l’Ospedale Riuniti Anzio Nettuno grazie al protocollo aziendale della Asl RmH per la tutela della donna in caso di violenza di genere come: Violenza sessuale, abusi psicologici e stalking. Infatti, quando al nosocomio Riuniti giunge una paziente che riferisce abusi oppure violenze viene accolta dal personale infermieristico formato appositamente per tali situazione; costoro ricevono la paziente con le dovute attenzioni e la indirizza subito al medico di guardia che inizia la visita in una sala dedicata. Alla fine di tutti gli accertamenti, possiamo essere contattati per la messa in sicurezza della paziente, la quale, nel frattempo viene ospitata in una stanza degenza a lei dedicata sita all’interno del Pronto Soccorso, in attesa di una sistemazione adeguata presso una casa famiglia o un rifugio che l’associazione mette a disposizione per queste donne. Referente di tale protocollo sono le dottoresse Rita Dal Piaz rita.dalpiaz@aslromah.it e Simona Curti Direttore del pronto soccorso .
L’Aide Nettuno e la sua presidente, Anna Silvia Angelini ricordano a tutte le donne, vittime di violenza che lo sportello è aperto il mercoledì dalle 10:30 alle 12:30 e il venerdì dalle 15 alle 17, inoltre per i casi urgenti vi è un numero da contattare attivo 24 ore al giorno. 3296340772. Infine in sede si potrà prendere appuntamento con gli specialisti come psicologi o legali per studiare, insieme a loro una possibile via di uscita dalla violenza domestica.