L’Amministrazione comunale di Anzio dimostra di tenere alla sua Biblioteca, un vero vanto per la città anche per la qualità del servizio offerto (basti pensare che la vicina Nettuno una biblioteca non ce l’ha), e alla manutenzione e alla cura del patrimonio librario e multimediale. E lo fa investendo sulla cura del materiale presente nelle stanze di Villa Adele. “La Biblioteca e la Mediadeca comunale – si legge nella determina 243 pubblicata sull’Albo pretorio on line – abbisognano annualmente di una spolveratura del materiale documentario e delle scaffalature che lo contengono, per la prevenzione dei danni provocati da parassiti e muffe, e per la sua buona conservazione”. Per questo servizio l’Amministrazione ha deciso di rivolgersi alla “Formula servizi società cooperativa” che già si occupa della pulizia ordinaria della struttura, poiché oltre a possedere mezzi e personale sul luogo ed essere una convenzionata Consip, ha presso il Comune di Anzio esperienza decennale nel trattare i documenti. L’operazione di spolveratura è stata quindi effettuata come di consueto nel periodo del fermo annuale della Biblioteca per non provocare disagio nell’utenza dei lettori, dal 10 al 21 agosto compreso, con l’impiego di 3 operatori per un totale di 132 ore lavorative. La spesa complessiva per il servizio ammonta a 3220,80 euro.
