Home Attualità Anzio – Stefano7, baseball e beneficenza al Reatini

Anzio – Stefano7, baseball e beneficenza al Reatini

Tutto pronto allo stadio “Reatini” di Anzio dove domenica 6 settembre andrà in scena la quarta edizione dello Stefano7baseballmeeting. Un appuntamento con il batti e corri e la solidarietà in ricordo dell’amico Stefano Pineschi, quest’anno interamente dedicato ai giovani, protagonisti in campo e destinatari dell’obiettivo da raggiungere. Dopo le attrezzature andate all’ospedale “Riuniti” di Anzio-Nettuno per circa 75.000 euro (dall’oncologia, alla pediatria, all’emergenza), quest’anno saranno donati defibrillatori alle società partecipanti, da qui lo slogan dell’evento: “Chi salva un bambino salva il mondo intero”. Lo stadio di Anzio per l’occasione si trasformerà in un villaggio del baseball e non solo. Faranno da contorno alle partite la gabbia di battuta per chi vuole avvicinarsi alla pratica del baseball, un’area con giochi gonfiabili e la presenza di numerosi stand tra i quali spiccano quello di Mc Donald’s, del parco divertimenti Zoomarine c e quello della Baseball pro shop di Roberto Cabalisti, campione di questo sport che non ha mai fatto mancare il suo sostegno all’iniziativa. Una giornata di “festa”, dove il baseball resta grande protagonista ma si potranno vivere anche momenti diversi.

Ecco tutti gli appuntamento: Tre le categorie che scenderanno in campo: Mini baseball, Ragazzi esordienti e Ragazzi Elite.

Alle 9 prima sfida per gli Esordienti tra Dolphins Anzio e Indians Nettuno, alle 10,45 gara tra

Nettuno Academy e San Giacomo. Le perdenti si sfideranno alle 14,30, le vincenti alle 16,15

Alle 12,30 – invece – partita Elite fra Lions Nettuno e Nettuno 2

Gli ultimi a scendere in campo – alle 16,30 – saranno i bambini del Mini baseball di Academy

Nettuno e Dolphins

Negli intervalli a disposizione i diversi stand e animazione, mentre alle 19 è in programma la premiazione. Per contatti stefano7meeting@gmail.com

Ed ecco infine il messaggio del presidente Fibs Riccardo Fraccari:

“Mi tolgo il cappello…” “Il nostro è un mondo che purtroppo a volte non è azzardato definire “litigioso”. Ma quello del batti e corri è per fortuna anche un movimento composto da persone estremamente generose e che non dimenticano chi ha dimostrato amore per i nostri sport. Stefano Pineschi era uno di noi e troppo presto è stato strappato alla sua vita e alle sue passioni. Ha lasciato però un ricordo talmente importante da spronare un gruppo di amici a creare una manifestazione che lo ricorda. Apprendo che in questa quarta edizione lo Stefano7 meeting avrà una dimensione più contenuta, aperta soprattutto alle realtà giovanili di Nettuno e Anzio. Nel recente passato la manifestazione ha ottenuto risultati sorprendenti, riuscendo ad aiutare con contributi concreti l’ospedale di Anzio- Nettuno. Oggi vedo che lo scopo è dotare diverse società di un defibrillatore. Idealmente, mi tolgo il cappello di fronte a un’iniziativa nobile e azzeccata. Esprimo soddisfazione anche nel vedere gli amici di Stefano, la famiglia e le istituzioni unite per onorare ancora il suo nome, oltretutto allo scopo di dare un contributo per il futuro dello sport giovanile. Mi unisco a voi e mi piace sottolineare che la Federazione non mancherà di essere al vostro fianco anche per le edizioni future del meeting”.

Riccardo Fraccari-Presidente FIBS