È stato presentato questa mattina, alle 10, presso la hall dell’Ospedale Città di Aprilia, lo Sportello del Tribunale per i diritti del malato, promosso da Cittadinanzattiva Lazio APS in collaborazione con la struttura ospedaliera del gruppo Lifenet e il Comune di Aprilia per la tutela e la promozione dei diritti dei cittadini in ambito sanitario, assistenziale e socioassistenziale. All’evento di inaugurazione sono intervenuti il direttore generale dell’Ospedale Città di Aprilia Gabriele Coppa, il segretario regionale di Cittadinanzattiva Elio Rosati e il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi.
Lo sportello sarà attivo ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 presso la hall dell’ospedale con un corner dedicato per raccogliere le segnalazioni dei cittadini, favorire l’accesso ai servizi dell’Ospedale, diffondere materiali informativi sul diritto alla salute, fornire informazioni sul funzionamento dell’offerta sanitaria e sull’iter da seguire per accedervi. Il servizio, completamente gratuito, sarà garantito grazie alla presenza di 5 volontari di Cittadinanzattiva esperti in materia, per fornire agli utenti una strategia di assistenza a 360 gradi, dalla semplice consulenza fino alla tutela legale e amministrativa.“Per l’Ospedale Città di Aprilia lo sportello del TDM rappresenta un’opportunità di autovalutazione per capire come migliorare l’accessibilità alle prestazioni sanitarie secondo le esigenze del territorio, nonché la qualità e la sicurezza degli stessi – ha dichiarato Gabriele Coppa, direttore generale dell’Ospedale Città di Aprilia – Inoltre, grazie a questa collaborazione, sarà possibile conoscere più velocemente la domanda di fabbisogno di assistenza sanitaria e riprogrammare, ampliando, la gamma delle prestazioni offerte, fornendo ai cittadini di Aprilia e a tutti i nostri utenti un ulteriore aiuto concreto per garantire un servizio rapido, efficace ed utile. Ringrazio davvero di cuore Elio Rosati, la sua organizzazione e tutti i volontari del Tribunale per i diritti del Malato, per questa nuova collaborazione”.
“L’apertura di un punto di ascolto, orientamento, informazione di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato per i cittadini all’interno dell’Ospedale Città di Aprilia rappresenta un passo importante per tutta la comunità locale e non solo – ha aggiunto Elio Rosati, segretario di Cittadinanzattiva Lazio – È il segno tangibile della sensibilità della Direzione generale e delle professioni sanitarie a mettersi in gioco in un proficuo confronto tendente al miglioramento dei servizi sanitari offerti. Tale possibilità rappresenta anche per un’organizzazione civica come la nostra una ulteriore sfida a lavorare per una integrazione tra ospedale e territorio, tra pubblico e privato accreditato, tra competenze e passione civica dove la collaborazione, il confronto, la soluzione dei problemi sono il terreno comune di lavoro quotidiano“.
Dello stesso avviso il Sindaco di Aprilia Lanfranco Principi: “Ritengo sia una iniziativa lodevole e coraggiosa quella di inserire il Tribunale del Malato all’interno dell’Ospedale Città di Aprilia. Sarà una forma ulteriore di tutela per i cittadini che consentirà una verifica seria ed imparziale dei servizi erogati”.
Anche la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) plaude all’avvio della collaborazione tra Ospedale Città di Aprilia e Cittadinanzattiva con il rappresentante della FIMMG Asl Latina Antonio Nigro che sottolinea come “La FIMMG è lieta di partecipare a tutte le iniziative tendenti a soddisfare i bisogni di salute dei pazienti. Sono assolutamente da promuovere tutte le possibili collaborazioni tra medicina del territorio e medicina ospedaliera pubblica e privata accreditata per assicurare a tutti i cittadini percorsi di cura adeguati in tempi accettabili. In quest’ottica ben venga l’incontro ed il lavoro comune con le Associazioni dei cittadini, in particolare Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti dei malati di Aprilia e l’Ospedale Città di Aprilia tendente a promuovere un confronto costruttivo e quotidiano per cercare soluzioni ai molteplici problemi che attanagliano la sanità del nostro territorio”.