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Ha sposato migliaia di persone ad Aprilia: in pensione Giuseppe Gemelli

Dopo 20 anni trascorsi all’Ufficio di Stato Civile del Comune di Aprilia, il dottor Giuseppe Gemelli ha lasciato il lavoro per godersi la meritata pensione.
Classe 1953, nato a Messina, dove si è laureato seguendo il corso di Scienze Bancarie e assicurative della Facoltà di Economia e Commercio, sposato e con due figli, il dottor Gemelli si è trasferito ad Aprilia con la sua famiglia nel dicembre del 1988 e dopo aver lavorato per un periodo presso aziende private, il 1° luglio 2003, durante la consiliatura del Sindaco Gino Meddi, ha iniziato un percorso lungo 20 anni presso l’Ufficio Stato Civile del Comune di Aprilia.
Dopo aver iniziato l’attività come impiegato, acquisendo nel tempo la qualifica di Funzionario d’elevata qualificazione, è diventato un punto di riferimento delle varie amministrazioni, memoria storica della città per quanto riguarda pubblicazioni di matrimonio, nascite, separazioni e divorzi, conosciuto da tutti per la disponibilità, la professionalità, la correttezza, la propensione ad aiutare il prossimo.
“Con grande nostalgia – sottolinea il dottor Gemelli – lascio la mia missione lavorativa, che nel tempo mi ha offerto grandi soddisfazioni. Desidero ringraziare tutti i colleghi, i collaboratori e i responsabili del mio ufficio che si sono susseguiti del tempo e in particolare il dottor Luigino Di Betta, Delia Petrillo, Pino Grasso e la dottoressa Eva Di Pasquale. Lascio un ufficio che nel tempo si è distinto e continuerà a distinguersi per la sua proverbiale efficienza, grazie alle mie care colleghe Eva, Fabrizia e Alessandra. Tanti i ricordi che si susseguono in questi 20 anni, in particolare tengo stretto il ricordo della celebrazione delle prime unioni civili. Desidero ringraziare tutte le amministrazioni che sono susseguite in questi 20 anni, devo molto a ciascuna di loro”.
“Il raggiungimento dell’età pensionabile – sottolinea il sindaco Lanfranco Principi – rappresenta un importante traguardo che come amministrazione accogliamo con un misto di gioia e malinconia, soprattutto quando la meritata pensione arriva per un dipendente modello come lo è stato Giuseppe Gemelli. Gli auguro di godere la sua famiglia, nella certezza di aver offerto attraverso il suo lavoro un contributo importante a questa città, avendo coronato per 20 anni il sogno d’amore di tantissime coppie di concittadini”.