Home Notizie Ardea e Pomezia Veronica Felici dal Prefetto Giannini: le richieste del Sindaco di Pomezia

Veronica Felici dal Prefetto Giannini: le richieste del Sindaco di Pomezia

Un lungo e proficuo incontro”, come lei stessa lo ha definito, quello tra il Sindaco di Pomezia Veronica Felici ed il Prefetto di Roma Lamberto Giannini che ha avuto luogo nella giornata di mercoledi all’interno degli uffici della Prefettura. All’ordine del giorno, il tema della sicurezza nella città della Torre. Un tema, come ha ribadito il Primo Cittadino, che “richiede interventi concreti, mirati, tempestivi”. “La mia amministrazione – ha sottolineato – si è già attivata in questo senso, per esempio con l’istallazione della control room, un innovativo sistema di videosorveglianza sulle strade della città, messo a disposizione anche delle forze dell’ordine”. “ temi affrontati con il Prefetto – ha spiegato Felici – sono stati innanzitutto la richiesta di un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio, sia in termini di risorse umane che di mezzi per poter avere un controllo sempre più capillare ed efficacie in tutte le zone della città; il nostro territorio, infatti, continua a crescere in numero di abitanti, soprattutto nelle zone periferiche, e i due comandi di carabinieri presenti a Pomezia – che svolgono un prezioso lavoro per la comunità – hanno bisogno di essere supportati. Ho fatto presente al Prefetto, inoltre, la delicata situazione del centro accoglienza per immigrati a Torvajanica: attualmente la struttura si trova in una zona della città storicamente dedicata allo svago, al turismo e alle manifestazioni; nel rispetto delle dinamiche di accoglienza internazionali, ritengo opportuno che vada trasferita in una location dedicata che possa essere più congeniale ai fini del centro di accoglienza, ovvero offrire assistenza a chi, per i più svariati motivi, lascia la propria terra d’origine”. “Il confronto con il Prefetto – ha chiosato il Sindaco – è stato anche occasione per rinnovare la reciproca disponibilità alla collaborazione istituzionale sui temi che riguardano la nostra città e sui quali la Prefettura stessa è chiamata a intervenire”. Alessandro Bellardini