Ha approfittato dell’occasione della nomina a Vicesindaco di Francesca Vittori per rivendicare quanto fatto fino a questo momento dalla sua Amministrazione il Sindaco di Pomezia Veronica Felici che, nel suo discorso, ha toccato diversi punti. A partire dall’ “aver mantenuto il patto con i cittadini”, come promesso in campagna elettorale. “Sono sempre disponibile ad incontrarli, dalla mattina alla sera – ha sottolineato Felici – così come incontro le associazioni e i comitati che ne fanno richiesta. Ascoltare i problemi e attivarmi per risolverli, insieme alla mia amministrazione, non è solo un modo per mantenere la parola data in campagna elettorale, ma per ridare davvero al Comune la sua funzione primaria. Ho cercato di abbattere le barriere che negli ultimi anni si erano create, rendendomi disponibile con tutti”. “Per i nostri cittadini – ha assicurato – stiamo lavorando ora con un occhio al futuro, attraverso una programmazione seria, che vedrà i ‘tagli dei nastri’ nel medio e lungo periodo, ma con benefici già a breve termine in molti casi”.
ECONOMIA – “Abbiamo intrapreso una collaborazione fattiva con gli Enti superiori – ha spiegato il Sindaco – affinché l’economia del nostro territorio possa ripartire a fare da volano per Pomezia, come i vari incontri formativi pensati per le PMI, gli agricoltori, i balneari e i pescatori per far conoscere le opportunità di accesso ai fondi disponibili e creare un filo diretto tra i vari attori del processo, per confrontarsi sulle possibilità di internazionalizzazione del territorio e per rilanciare il turismo”.
SICUREZZA – “Riguardo la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente, grazie alla Control Room che abbiamo installato, che gestisce 170 telecamere dislocate sul territorio, sarà possibile avere un controllo più efficace di ciò che accade nelle aree strategiche, con particolare riferimento all’abbandono dei rifiuti, oltre ad avere maggiore sicurezza”.
URBANISTICA – “E’ stato affrontato l’annoso problema delle affrancazioni con un provvedimento specifico – ha aggiunto ancora il Sindaco Felici – per mettere mano a una questione che è rimasta sospesa da troppo e si sta lavorando all’informatizzazione e alla dematerializzazione di tutte le pratiche per consentire ai cittadini di conoscere lo stato della loro richiesta e consentire agli uffici di lavorare più agilmente e smaltire tutto il lavoro arretrato. Stanno partendo inoltre i lavori di realizzazione per la rotonda allo svincolo di Pomezia, che prevedono la realizzazione di uno spazio nel quale verranno inseriti decori urbani per rafforzare l’identità della città e saranno, inoltre, prossimamente realizzati lavori di adeguamento per il parco giochi Padre Pio, con giochi inclusivi per i bambini”.
TRASPORTI PUBBLICI – “Siamo riusciti a fare di quella che era un’emergenza un servizio per la città – ha rivendicato con orgoglio il Primo Cittadino – riguardo al problema che si era creato con gli studenti dei licei Picasso e Pascal, Città Metropolitana non aveva fornito il servizio navetta e l’amministrazione comunale si è attivata con la Regione per avere una linea TPL in più, che unisce il centro di Pomezia con il Selva dei Pini ad orari prefissati e con tappe intermedie e che poi, oltre l’orario scolastico, diventa un servizio urbano per le strade cittadine”.
LITORALE – “Per quanto riguarda il litorale, è stato possibile intervenire con la messa in opera di una struttura frangionde a difesa del Belvedere di Piazza Ungheria, che è stato interessato da un violento fenomeno di erosione costiera. Sempre restando sul litorale, si sta dando corso alla realizzazione di una spiaggia accessibile ai diversamente abili anche con gravi disabilità, proseguendo il progetto finanziato dalla Regione Lazio con la previsione della creazione di un lido accessibile per la stagione corrente”.
LE RECENTI FRIZIONI CON LA LEGA – “Proprio anche alla luce di quanto concretamente portato a termine sinora – ha concluso Veronica Felici – mi auguro che le frizioni che ci sono state ultimamente con la Lega si possano risolvere, rinsaldando la nostra unione come governo per il bene della città. La mia porta è sempre aperta per chiunque desideri un confronto costruttivo, maggioranza e opposizione; e per trovare sempre e comunque la strada migliore che consenta a Pomezia di tornare a splendere, dopo 17 anni di malgoverno e immobilismo che abbiamo avuto”. Alessandro Bellardini