La presenza del Direttore della Asl di Albano Fabrizio D’Alba questa mattina al vertice con Forza Italia e con i rappresentanti del Presidio di protesta contro i tagli all’ospedale ha permesso di avere alcune risposte importanti. “Premesso che la situazione non è rosea per nessuno – ha detto D’Alba – respingo l’accusa che la politica della Asl sia Castellicentrica. Non è vero. Tutte le strutture soffrono e dispiace che ci sia la percezione di uno smantellamento dell’ospedale perché si tratta di un’idea che è senza fondamento. Anzio è un Dea di I livello sarebbe folle solo pensare di chiuderlo. È un momento difficile è evidente, e non solo per Anzio. Non abbiamo adottato politiche solo sui castelli. Abbiamo avuto la possibilità di assumere 14 persone con le deroghe, di queste 5 sono state inviate proprio ad Anzio e altre due arriveranno per l’estate”. E a Mario Eufemi che faceva notare che l’arrivo di 7 persone dopo 25 pensionamenti non era abbastanza D’Alba ha ribattuto: “Ogni 100 persone che lasciano la Asl noi ne possiamo riassumere solo 15 perché siamo commissariati, se di questi la metà vengono ad Anzio tutto si può dire ma non che non ci teniamo. Non siamo distaccati e neanche disattenti. Lo scorso anno le cose sono andate meglio perché abbiamo fatto i salti mortali, quest’anno nonostante l’impegno siamo andati lunghi. In tutti gli ospedali c’è la razionalizzazione dei servizi compreso l’accorpamento dei reparti. Si ritardano gli interventi programmati, nessuno se può attendere si fa operare a luglio e agosto, purtroppo assumere personale non è facilissimo (nessuno se può scegliere si fa operare ad Anzio ha aggiunto Adriano Palozzi con una battuta). Chi è veramente in sofferenza è il pronto soccorso. Quello che vogliamo è garantire fluidità di servizio e assistenza decorosa ai malati e stiamo studiando il modo. Mercoledì abbiamo un tavolo sindacale e firmeremo un protocollo che garantito al Presidio di Anzio 100 ore in più a settimana di servizio attivo, con la turnazione di personale della Asl proveniente da altri presidi che verrà qui a fare straordinario”.
