Il 20 dicembre il Rotary Club Costa Neroniana è tornato nuovamente a parlare alle future generazioni presentando un progetto nato dalla collaborazione con l’associazione “Uniti per l’ambiente” dal nome esplicativo: il “Mare Sottosopra”.
Nella mattinata del 20 dicembre l’incontro si è tenuto presso l’Istituto Santa Lucia Filippini di Nettuno con gli alunni dalla terza alla quinta elementare: in questa occasione si è tenuto il terzo appuntamento, in una settimana, per spiegare ai bambini, delle varie scuole, le finalità del progetto presentato.
Come si è detto, il progetto è nato con la preziosa collaborazione tra il Rotary Club Costa Neroniana e l’associazione “Uniti per l’ambiente”: tale associazione opera sul territorio di Anzio e Nettuno, unendo, sotto un’unica bandiera, tante persone che fanno parte di varie associazioni, con lo scopo di combattere gli innumerevoli tentativi di inquinare l’ambiente in cui si vive con politiche di gestione inappropriata del territorio. Senza dimenticare nessuno, una menzione particolare la merita il coordinatore dell’associazione, Sergio Franchi, per quanto fatto in questa occasione e in tante altre.
Ora è necessario spiegare di cosa si vuole occupare il progetto il “Mare sottosopra”.
L’obiettivo è semplice ma allo stesso tempo ambizioso: educare i giovani ad un sano comportamento nei confronti del mare, in tutte le sue numerose declinazioni, anche con l’aiuto indispensabile degli insegnanti dei vari istituti scolastici che saranno coinvolti.
La struttura del progetto porterà nel tempo a coinvolgere circa 650 alunni delle scuole elementari del territorio durante il primo semestre del 2023.
La partecipazione dei bambini dei vari plessi scolastici avverrà con delle lezioni tenute da docenti qualificati, nelle singole materie trattate, che riguardano l’ambiente marino e i modi in cui proteggerlo.
I bambini che parteciperanno alle lezioni riceveranno un attestato di partecipazione. Inoltre ci sarà un’esercitazione pratica, da stabilire con l’ausilio degli insegnati delle varie scuole, al termine della quale ai bambini che risulteranno vincitori verranno distribuiti dei premi. Infine ai partecipanti di età superiore agli otto anni verrà offerta la possibilità di ricevere lezioni di immersione presso una piscina ad un prezzo ridotto.
Per il Rotary Club Costa Neroniana, oltre ad alcuni soci, era presente il Presidente, Gilberto Zampighi, che, prima di introdurre il docente di giornata, ha esposto ai bambini le varie fasi del progetto, ottenendo da subito la loro attenzione.
Il Presidente ha introdotto e lasciato la parola all’Ammiraglio Mario Billardello per la sua lezione.
L’Ammiraglio Billardello ha iniziato la spiegazione con la sua presentazione personale e ha raccontato delle sue esperienze da Comandante in giro per l’Europa e gli incontri fatti di assoluto prestigio: racconti che hanno catturato l’interesse dei bambini.
Poi ha proseguito con un tema che riguarda da vicino il nostro territorio come quello del ritrovamento sui fondali di ordigni bellici: numerose e curiose le domande dei ragazzi sul tema e puntuali sono state le risposte del docente che ha spiegato ai giovani quali sono le giuste procedure da seguire se nei fondali ci si imbatte in questi oggetti.
Si è poi sottolineato l’importanza del mare sotto vari profili: come fonte d’acqua, come elemento fondamentale per l’aria e come strumento essenziale per lo sviluppo economico globale.
La chiusura è avvenuta su un tema delicato come l’inquinamento del mare: sono stati portati all’attenzione diversi esempi sugli effetti che alcune materie hanno sull’habitat marino con particolare riferimento al tema della plastica e delle microplastiche.
Per capire l’importanza del tema trattato si segnala il report, “Inquinamento da plastica negli oceani – Impatti su specie , biodiversità ed ecosistemi marini”, del WWF (World Wide Fund for Nature) per l’anno 2022 che, tra i tanti dati che fornisce, include il Mar Mediterraneo nelle regioni chiave che hanno già superato la soglia massima tollerabile di inquinamento da plastica oltre la quale sussiste un rischio ecologico significativo.
L’Ammiraglio Billardello, con questa lezione, ha voluto comunicare ai bambini che il mondo è nelle nostre mani e quindi nei nostri giusti comportamenti per rispettarlo e tutelarlo: dall’entusiasmo dei bambini si può dire che il messaggio è arrivato forte e chiaro.
Il Rotary Club Costa Neroniana con questo progetto scommette sui giovani e quindi sul futuro: difatti uno dei modi di agire per la tutela dell’ambiente, in pieno stile Rotary, è quello di sostenere l’educazione per promuovere una condotta che mira a tutelarlo.