Un weekend intenso di attività quello appena passato per la Cri di Latina. Nei giorni del 27 e 28 giugno, infatti, la Croce Rossa pontina ha messo in atto delle attività addestrative e formative della prima squadra OPSA, ossia gli Operatori Polivalenti che si occupano del Salvataggio in Acqua. Le attività sono state effettuate presso l’area del poligono militare di Torre Astura a Nettuno grazie ai permessi concessi dal Direttore dell’Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri Riccardo Daprà.
Gli OPSA oltre ad essere un operatore di primo soccorso sia a terra che in acqua, integrano la loro specializzazione con le specialità di Operatore Conduttore di Mezzi Nautici, Operatore Sommozzatore, Operatore Medico o Tecnico Iperbarico, Operatore Elitrasportato. Gli OPSA sono appartenenti delle carie componenti della Croce Rossa Italiana (Volontari, Corpo Militare, Infermiere Volontarie). Gli Operatori del Salvataggio in acqua svolgono direttamente l’attività di soccorso, anche attraverso convenzioni con gli organi locali e nazionali, in sinergia con la Guardia Costiera e con tutti gli organismi pubblici. Il personale Operatore di Salvataggio in acqua è preparato per formare equipaggi sanitari per l’imbarco su mezzi navali ed aeromobili della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia di Stato e altri. È stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comando Generale delle Capitanerie di Porto e la Croce Rossa Italiana per il soccorso marittimo. Nell’emergenza 118 in alcune Regioni le squadre di salvataggio in Acqua della Croce Rossa Italiana sono state interpellate per assicurare l’emergenza sanitaria in mare.