La nave militare statunitense Anzio va in pensione, il 31 marzo sarà il suo ultimo giorno di onorato servizio. L’incrociatore americano, prende il nome dal luogo dello sbarco Alleato del 1943 nell’operazione Shingle, Anzio dove molti uomini della marina e dell’esercito statunitense persero la vita, rientra nel programma della US Navy che prevede di ritirare 22 navi entro il 2022.
Anzio prese servizio il 2 novembre 1980 e con i suoi 173 metri di lunghezza e 9,800 tonnellate di peso ha solcato mari e oceani per 42 anni, ospitando a bordo più di 300 uomini alla volta.
Nel 1995 l’incrociatore statunitense attraversò l’Oceano Atlantico per venire in visita alla città a cui deve il nome, Anzio. Era l’8 febbraio, la maestosa nave si presentò davanti alle spiagge del litorale romano per rendere omaggio al sacrificio dei concittadini statunitensi che persero la vita lì.
Per la Marina americana, il 2022, è l’ondata di pensionamenti, secondo il programma di pensionamento di Tico infatti per quest’anno verranno dismesse 7 navi tra cui l’ USS Anzio. Un’ulteriore riduzione è prevista anche nei prossimi anni con la disattivazione degli incrociatori USS Bunker Hill e USS Mobile Bay nel 2023, degli incrociatori USS Antietam e USS Siloh nel 2024 e dell’incrociatore USS Chancellorville nel 2026
Con il ritiro di sette incrociatori, la flotta statunitense perderà una capacità equivalente a quasi un decimo del numero totale della potenza di fuoco navale in uso dalla Marina degli Stati Uniti.