E’ stato un cittadino che per lavoro frequenta con assiduità gli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Nettuno a difendere l’operato dei dipendenti dopo il racconto di un altro cittadino, che ha fatto presente della sua odissea per riuscire a regolarizzare un contratto di affitto. Impresa che, lo ricordiamo, gli è costata dieci visite presso gli uffici di via Gramsci e quattro in banca per pagare gli F24 correlati alla pratica. “Sono rimasto sorpreso di leggere della disavventura del cittadino con il contratto di affitto – spiega – perché vado in quegli uffici diverse volte la settimana e funziona tutto regolarmente”. Il cittadino ci ha quindi invitato, questa mattina, ad accompagnarlo a svolgere con lui i suoi giri. Entrati alle 10,15 presso il palazzo dell’intendenza di Finanza che ospita gli sportelli tributari abbiamo ritirato il numeretto. Tempo di attesa due minuti scarsi. Quindi, dopo l’accesso agli uffici per la registrazione di un contratto, la pratica è stata portata a compimento in altri cinque minuti. “Per carità – sottolinea il cittadino intervenuto in difesa dell’ufficio – immagino che chi vi ha raccontato la sua odissea l’abbia davvero vissuta, probabilmente ogni tanto può capitare qualche disguido a chi lavora, ma io qui ci vengo spessissimo e mi dispiaceva passasse l’idea che la situazione fosse fuori controllo. Più probabilmente è vero che il disguido sia stata una spiacevole eccezione”.