I disservizi che si sono verificati nella giornata di mercoledì 3 giugno, sulla linea ferroviaria Roma-Nettuno continuano inevitabilmente a far discutere. La sezione provinciale di Latina dell’associazione Confconsumatori ha deciso quindi di presentare un esposto all’Authority dei Trasporti per fare chiarezza su quanto successo e sta raccogliendo le segnalazioni dei pendolari che hanno dovuto sopportare ritardi e soppressioni delle corse.
Il motivo addotto da Ferrovie dello Stato per spiegare tutto è stato un furto di rame tra le stazioni di Torricola e Casilina anche se circolando a tal proposito altre ipotesi. La segnalazione dell’associazione dei consumatori ha l’obiettivo di accelerare l’intervento dell’Autorità. Come spiegato da Confconsumatori Latina: “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni precise e dettagliate, da utenti del servizio ferroviario, in merito alla soppressione e/o ritardo di tutti i treni che hanno percorso la linea Roma-Napoli e la Roma – Nettuno verificatisi dalle prime ore del mattino del 03/06/2015 e sino al tardo pomeriggio. Il furto di rame si verifica periodicamente sulla tratta ferroviaria interessata, ragion per cui sussiste sicuramente una responsabilità del gestore della linea ferroviaria per omessa o scarsa attività di controllo e di prevenzione di fatti delinquenziali che provocano disagi gravi per tutta l’utenza”. L’avvocato Franco Conte, responsabile provinciale dell’associazione, ha poi aggiunto: “La nostra associazione ha provveduto a richiedere alla società Trenitalia chiarimenti in merito a quanto accaduto e alla Autorità di Regolazione dei Trasporti specifici accertamenti e la irrogazione delle sanzioni che si renderanno necessarie. Non escludiamo di provvedere nei prossimi giorni anche al deposito di esposti nelle Procure di Roma e Latina finalizzati all’accertamento di eventuali responsabilità penali“. Gli utenti e i pendolari che hanno vissuto in prima persona i disservizi di ieri hanno la possibilità di inviare una segnalazione di quanto successo all’indirizzo di posta elettronica messo a disposizione da Confconsumatori, disservizitrasporti@tiscali.it.