Un piano nazionale per l’edilizia scolastica da 905 milioni di euro (finanziati dal Bei) e approvato dal Ministero dell’Istruzione per ridare ossigeno al settore. Tra i progetti presentati e approvati da Comuni e Regioni ci sono anche tre scuole del nostro territorio.
Alla scuola elementare Saragat di Anzio sono destinati 485 mila 437 euro, mentre per la scuola secondaria Virgilio di Lavinio Stazione saranno destinati 630 mila euro. A Nettuno a beneficiare di questo piano nazionale di edilizia scolastica sarà la scuola De Franceschi alla quale andranno 220mila euro.
Questi 905 milioni dei mutui agevolati che le Regioni potranno accendere, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e la Cassa depositi e prestiti, serviranno per coprire i primi 1.300 interventi di cui il 25% circa riguarderà nuove costruzioni, mentre il rimanente 75% è relativo a manutenzione e ristrutturazione di edifici esistenti. La programmazione 2015/2017 ammonta ad un totale 6.368 interventi richiesti dalle Regioni (sulla base delle priorità indicate dagli enti locali) per un fabbisogno totale di 3,7 miliardi.
“L’edilizia scolastica è sempre stata una priorità di questo governo e continua ad esserlo ha commentato il ministro all’istruzione Stefania Giannini – Lo dimostra il decreto che ho firmato ieri grazie al quale, per la prima volta, il nostro Paese si dota di una Programmazione nazionale pluriennale di interventi sulla base delle priorità indicate dalle Regioni nei piani che ci hanno inviato a fine aprile e che ieri abbiamo approvato definitivamente”.