Lo scorso giovedì 21 maggio si è tenuto l’incontro tra i delegati del Comitato di Quartiere Borgo Medievale di Nettuno e i rappresentanti dei circoli culturali insieme al Comandante della Polizia municipale Antonio Arancio, dove, oltre a un nuovo confronto sulle problematiche relative la vivibilità e l’operatività all’interno delle mura, è stato stipulato in presenza del Presidente del Comitato del Borgo il CONTRATTO MEDIAZIONE DEL BUONO E QUIETO VIVERE il quale prevede:
1.rispetto regole d’ igiene, sanità, limiti acustici, orari di apertura e chiusura delle attività commerciali;
2. collaborazione dei sottoscriventi con le forze dell’ordine vs fenomeni di writers, atti di vandalismo e di violenza;
3. collaborazione con le forze di polizia per episodi legati a spaccio di stupefacenti
4. rispetto autorizzazione occupazione suolo pubblico;
5. collaborazione tra le parti riguardo abbellimenti interni ed esterni, illuminazione;
6. I sottoscriventi si impegnano a promuovere iniziative legate alla rievocazione culturale del Borgo e altre iniziative commerciali e imprenditoriali che abbiano come obiettivo la creazione di una sorta di centro commerciale/culturale. La organizzazione di tale iniziative è vincolato dal rispetto delle regole vigenti e concessione di autorizzazioni.
Il contratto verrà sottoscritto da esercizi pubblici del Borgo, circoli privati e altre attività commerciali in genere operanti all’ interno dell’area del Borgo medievale.
“Si sottolinea, quindi – fanno sapere ancora dal Comitato – che alla data odierna il medesimo non è stato ancora firmato dalle controparti, ma solo consegnato al Commissario Prefettizio dal Comandante Arancio il quale, a inizio settimana, provvederà a ricontattarle controparti medesime per la stipula.
Dall’incontro, poi, è emerso che i circoli culturali attualmente in essere all’interno delle mura sono soltanto 5, dato che il Comitato contesta sostenendo che i circoli culturali medesimi sono ben oltre il numero sopra indicato, visto che l’80% degli stessi sono affiliati o meno all’ENAL e prevedono tesseramento già a partire dalle insegne.
Si pone in evidenza, inoltre, che nella serata di venerdì 22 aprile è stato effettuato un controllo a tappeto all’interno delle mura da parte dei Carabinieri di Anzio, controllo che ha provocato un fuggi fuggi generale, multe e identificazioni degli avventori dei locali, regalando un inizio di week end tranquillo ai residenti e ai commercianti del Borgo.
Il Comitato rivendica con forza il ritorno delle forze dell’ordine all’interno delle mura ringraziandole e ringraziando per questo anche il Vice Commissario Leoni che, dal tavolo di ascolto svoltosi nella settimana precedente, sicuramente ha svolto un ruolo fondamentale nel far provocare l’intervento medesimo. Si auspica, quindi, che controlli come quelli di venerdì sera vengano ripetuti, in futuro, a cadenza, in tutti i fine settimana, sabati e domeniche inclusi, poiché a fronte della nottata tranquilla che i residenti e i commercianti finalmente hanno potuto godere venerdì scorso, c’è stato purtroppo un sabato sera meno tranquillo, senza risse fortunatamente, ma con emissioni sonore e schiamazzi notturni ben oltre l’orario di chiusura a ripristinare le vecchie abitudini.
Segnale, questo, che non deve far abbassare la guardia alle forze dell’ordine che, agendo in simultanea, dovranno continuare a garantire, come successo venerdì sera, l’incolumità e la vivibilità dei residenti e dei commercianti del Borgo e di quelli al di fuori delle mura. Ciò che dovrà fare scalpore, quindi, non dovrà essere la loro presenza una tantum all’interno del quartiere, ma il loro presidio continuo, con la collaborazione dei residenti e dei commercianti medesimi, ripristinando la legalità.
In tutto questo, resta l’annosa questione dello smaltimento dei rifiuti che sembra non trovare rimedio nonostante le continue denunce e sollecitazioni svolte dal Comitato, punto che insieme agli altri affrontati con le autorità competenti, sarà alla base dell’operatività del Comitato medesimo durante tutta la stagione estiva, fino a risoluzione”.