Ad oltre un anno dall’avvio del sistema di raccolta differenziata porta a porta a Nettuno, scattano i primi controlli sull’operato dei cittadini che, a quanto pare, non sempre sono puntuali nel differenziare i rifiuti. Nei giorni scorsi, in diverse zone della città, a partire dai quartieri periferici di Zucchetti e dei Cioccati, molti cittadini si sono ritrovati con l’immondizia non raccolta (e le buste aperte) e dei cartelli apposti dagli operatori della Ipi che segnalavano loro il motivo per cui l’immondizia non era stata ritirata. I cartelli sono fioccati tutti nel giorno della raccolta dell’indifferenziato, a testimonianza che molti, per pigrizia, non differenziano correttamente e preferiscono buttare anche le cose che non dovrebbero nel giorno in cui si buttano i rifiuti misti. In questo modo, tuttavia, si vanifica lo spirito stesso del sistema porta a porta. Infatti differenziando i rifiuti indifferenziati dovrebbero diminuire enormemente e ridurre i costi di conferimento in discarica dei comuni. Tuttavia molti cittadini, lamentano invece che la raccolta era stata fatta correttamente. Restano i problemi al centro cittadino, dove sono operative le isole ecologiche e il conferimento differenziato a orari, che crea più di qualche disagio ai residenti ma che sembra essere stato utile ad evitare il proliferare di discariche abusive, soprattutto in centro, cresciute a dismisura subito dopo l’avvio del porta a porta.