Un pomeriggio di gioia e solidarietà, di divertimento e impegno per una buona causa, quello trascorso ieri alle Grotte di Nerone ad Anzio, in compagnia di Elisabetta Fusi. L’iniziativa AquaFlashMob Anzio 2015, iniziata alle 14,30 circa e organizzata dall’associazione culturale Trio Fenice con il patrocinio del comune di Anzio – Assessorato alla Cultura, Sport, Turismo e Spettacolo, è nata dal desiderio di Elisabetta Fusi, ex atleta azzurra e campionessa Italiana di nuoto, che a seguito della scoperta del cancro al seno che l’ha colpita, ad ottobre del 2014, sceglie di combattere il male oltre che con le necessarie cure, anche usando l’autoironia, e la condivisione sui social della propria guerra, scatenando in poco più di due mesi, un inarrestabile flusso di selfie goliardici in suo onore (ad oggi sono quasi 800), per incoraggiarla.
Da questo inarrestabile movimento l’idea di Elisabetta, di concretizzare questa spinta virtuale, in un evento tangibile, a carattere benefico che nella giornata di ieri si è realizzato. A fare da cornice ai tanti amici di Elisabetta che si sono alternati per raccogliere fondi per la lotta al cancro, per divertire i presenti, per passare dei momenti di relax in riva al mare, le splendide Grotte di Nerone. “Voglio ringraziare l’amministrazione comunale – ha sottolineato Elisabetta – che sin da subito hanno compreso ed appoggiato la mia necessità di coinvolgere la città nella lotta che ormai appartiene a tutti noi”. Sulla spiaggia anche il gazebo dei volontari dell’Airc.
