Continuano le risse nei confini del Borgo medievale di Nettuno. A segnalarle, come sempre i residenti, che hanno fatto i conti, la mattina dopo i fatti, con vistose chiazze di sangue per terra. Ancora una volta, ad intervenire sulla situazione il Comitato di Quartiere Borgo Medievale. “I circoli non rispettano gli orari di chiusura imposti – fanno sapere dal Comitato in una nota stampa – e la delinquenza è ben lontana dall’essere bandita fino a quando non si riuscirà a riportare all’interno delle mura la legalità e la presenza battente delle forze dell’ordine, visto che di sangue negli ultimi due mesi ne sta scorrendo un po’ troppo nel nostro quartiere.” Il Comitato doveva essere ricevuto ieri mattina dal sub commissario Roberto Leone, ma l’incontro è stato rinviato a venerdì. Al vertice sarà presente anche il Comandante della Polizia Municipale di Nettuno, Antonio Arancio, da mesi impegnato in un confronto serrato con il comitato in cerca di soluzioni, che non sembrano di facile portata, per garantire una maggiore sicurezza ai residenti. “Durante l’incontro – dicono ancora dal comitato – discuteremo delle problematiche relative alla vivibilità, al vandalismo e al degrado in cui versa il quartiere, nonché la regolamentazione dei circoli culturali, l’equa ridistribuzione del suolo pubblico e il problema dannoso dello smaltimento dei rifiuti ormai diventato un vero flagello per il quartiere, problematiche che non riescono ad avere una risoluzione immediata”. Il prossimo 21 maggio, intanto, ai circoli verrà proposto un “contratto” per la sicurezza che vincola i locali al rispetto delle norme vigenti.
