Si torna a parlare di solidarietà, fratellanza e accoglienza alla Festa di maggio di Nettuno. Stavolta a ricordare a tutti il valore della solidarietà sociale è stato il Parroco della Collegiata di San Giovanni, che ha recitato la messa delle 19 all’aperto, alla presenza dei fedeli, delle confraternite, del sub commissario prefettizio di Nettuno Lucia Guerriero e del delegato del sindaco di Anzio Luciano Bruschini, Danilo Campa. “Ricordiamoci – ha detto il prete durante l’omelia – che siamo tutti figli di un solo Padre. La fratellanza – ha poi aggiunto – non è una strada semplice, ma è l’unica possibile”. Al termine della messa che ha preceduto la processione, le confraternite, i paggetti e gli angioletti, si sono schierati nel lungo corteo, insieme alle Priore e si è atteso l’arrivo del Vescovo Marcello Semeraro, per la partenza, avvenuta poco dopo le 21.