E’ stata una mattinata di intensa soddisfazione quella di oggi per la Capitaneria di Porto di Anzio, guidata dal Comandante Luigi Vincenti, che incassa il doppio successo dell’arrivo, attesissimo, della Draga per riaprire il canale di accesso al Porto – ormai al limite minimo – e per l’arrivo di una nave da crociera che ha fatto scalo nel bacino neroniano come punto di partenza per girare in zona o raggiungere Roma. “Siamo davvero lieti che, pur con qualche giorno di ritardo la Draga sia arrivata – ha detto Vincenti – abbiamo già parlato con il Capitano della Draga ed emesso l’ordinanza necessaria a regolare il traffico in ingresso al Porto e garantire la sicurezza di tutti coloro che vogliono uscire in mare. I lavori – aggiunge – inizieranno subito e saranno suddivisi in tre turni da 8 ore per permettere alla Draga, fortunatamente di grandi dimensioni, di lavorare h 24 compresi i fine settimana e liberare il canale di accesso del Porto il prima possibile. Contiamo in una settimana di riaprire tutto il canale di accesso e di incidere, in pochi giorni, sul punto più critico e insabbiato che di recente ci ha dato tante preoccupazioni e ha reso difficile il lavoro dei pescatori. Dopo un primo intervento intensivo di questa draga – spiega ancora Vincenti – arriveranno nel nostro porto altri mezzi più piccoli che avranno il compito di portare a compimento l’escavo totale previsto dal progetto, che è pari alla rimozione complessiva di 80mila metricubi di sabbia. Le altre draghe, verosimilmente e tempo permettendo, dovrebbero concludere i lavori entro il mese di giugno, scaricando la sabbia sulle spiagge locali nel rispetto del piano di ripascimento presentato dall’Ardis”. Soddisfazione per l’avvio dei lavori l’hanno immediatamente espressa le cooperative dei pescatori, da mesi in difficoltà con le manovre di uscita e accesso dal porto e del Presidente della Capo d’Anzio Spa Luigi D’Arpino, ma il comandante Vincenti guarda già al prossimo futuro. “L’avvio dei lavori salva questa stagione – ha detto – ma dobbiamo iniziare da subito a pensare ad una manutenzione costante della zona, perché è inutile dire che se non ci saranno interventi scadenzati e regolari, i problemi di insabbiamento si ripresenteranno e ci troveremmo nella stessa difficile situazione che abbiamo vissuto negli ultimi mesi e fino a ieri”. “Oggi – dice ancora il Comandante della Capitaneria – abbiamo anche avuto la piacevole esperienza dell’arrivo di una nave da crociera. Con il canale di accesso al Porto finalmente aperto speriamo fortemente che possano arrivarne altre e speriamo di poterle far arrivare fino alla banchina. Sarebbe un modo di incentivare l’economia locale – conclude – di mettere a disposizione dei turisti le bellezze archeologiche locali e dare un nuovo respiro anche all’economia portuale”.