Anche il Comune di Ardea, come la vicina Pomezia e come altre località del basso Lazio, ospiterà una quota di rifugiati in arrivo dal Mediterraneo. La Prefettura di Roma ha stabilito che nel comune rutulo – nel comprensorio di Lupetta, al confine con Anzio – saranno accolti 50 migranti. Questo, fanno sapere dal Comune, è stato stabilito nell’ambito di una più ampia operazione di solidarietà messa in campo su tutto il territorio italiano.
«Il numero scelto per Ardea è stato volutamente ridotto rispetto ad analoghe ospitalità dei Comuni vicini (molti dei quali già li ospitano) – fanno sapere dall’Amministrazione rutula – Si tratta di rifugiati: cioè di persone che richiedono ospitalità per discriminazioni razziali, politiche o religiose avute nei loro Paesi d’origine (dunque, con dirette violazioni dei diritti umani) la cui posizione e tutela è stabilita a livello internazionale dalla Convenzione di Ginevra. Il loro diritto di asilo è riconosciuto dall’articolo 14 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e, a livello italiano, dall’articolo 10 della Costituzione, secondo il quale ‘lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto di asilo nel territorio della Repubblica’».