Sono i cittadini, sempre più puntuali nel segnalare le situazioni di inciviltà e degrado che drammaticamente si fanno ogni giorno più frequenti sul territorio, a fare presente la situazione di incredibile degrado che si trova sulla spiaggia che confina con la Riserva naturale di Tor Caldara ad Anzio. La zona, bellissima e non sufficientemente conosciuta e pubblicizzata a livello turistico, che rappresenta un fiore all’occhiello del territorio per la particolarità dei suoi paesaggi, per l’ecosistema che racchiude e per l’oggettiva bellezza dei luoghi, in cui tra l’altro, vengono ospitati animali malati o rari che necessitano di attenzioni particolari (all’interno ci sono due asinelli, un falco e un centro di accoglienza per chi trova esemplari feriti, come gufi o allocchi) è letteralmente devastata dalla presenza di cumuli di immondizia sparsi ovunque, frutto in primis dell’inciviltà dei frequentatori dell’area e in seconda battuta dei mancati controlli e della mancata pulizia da parte dell’amministrazione.