Lo scorso aprile trenta studenti del Chris Cappell College hanno partecipato all’inflight-call con l’astronauta Samantha Cristoforetti, organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e del MIUR. Dei trecento studenti selezionati provenienti da diverse scuole italiane solamente quattro hanno potuto dialogare con la giovane astronauta italiana, tra cui Saverio Nicoletti del IV B che è stato anche intervistato insieme a Lidia Kolaparambil del IV C, entrambi allievi del Chris Cappell College. Ricordiamo che Samantha Cristoforetti nel 2010 è ha visitato il liceo Chris Cappell nell’ambito del progetto Astronautica in Classe, il cui programma sorto nell’ambito di un protocollo d’intesa tra la Scuola di Ingegneria Spaziale dell’Università La Sapienza di Roma e il Chris Cappell College, coordinato dal Generale Ingegner Antonello Iaria, continua tuttora con grande successo. La Cristoforetti nell’incontro con i ragazzi, visibile nel video che il servizio propone, sottolinea che “in qualsiasi campo vi sia sempre una possibilità di riuscita, qualsiasi obiettivo si può raggiungere e che ogni limite sia valicabile, se non si cade nella trappola della passività.. lo studio è importante fa la differenza ma – continua l’astronauta – quello che conta è il carattere”, il cui programma continua tuttora con grande successo.