Una mattina intensa quella di questa domenica per molti cittadini di Nettuno, che si sono dati appuntamento al Parco Palatucci, per dare una ripulita (la seconda in un mese) all’area verde di Nettuno da tempo in stato di abbandono. All’impegno civico di tagliare l’erba e raccogliere i rifiuti sparsi in giro, si è aggiunta la volontà di cancellare, in meno di 24 ore, i due vergognosi atti vandalici che nella giornata di ieri hanno deturpato prima il muro di cinta del parco, con la scritta in rosso “Onore ai partigiani” e poi il muretto dei giardini di via della Liberazione, ridipinto da poco, con la scritta “25 aprile Lutto nazionale”. Due scritte che, a prima vista, nonostante l’evidenza di un messaggio con radici politiche opposte, addirittura sembrano essere state scritte dalla stessa mano. In ogni caso alle 9,30 di domenica mattina entrambe erano state cancellate da una spessa mano di vernice bianca che ha nascosto un’inciviltà piuttosto diffusa nelle due cittadine del litorale, che di vandali e maleducati ne ospitano a livelli tali che si potrebbe cominciare a pensare all’esportazione. Alla cancella azione hanno partecipato i ragazzi di Casapound di Anzio e Nettuno che hanno contestato entrambe le scritte, dissociandosi dall’atto vandalico e impegnandosi attivamente per rimuoverlo.